In Asia esistono i crying pub (spesso con karaoke), posti in cui si va apposta per sfogarsi e frequentati molto da uomini d’affari. Se le emozioni negative rimangono intrappolate, niente paura. I clienti vengono aiutati con cipolle, film e canzoni strappalacrime. L’obiettivo è quello di incoraggiare le persone a piangere per poi far spuntare un bel sorriso sul loro viso. A Roma non abbiamo questi locali ma ci sono dei posti dove puoi recarti per un bel pianto liberatorio.
Sapevi che piangere fa bene? Non lo diciamo noi, ma la scienza. Infatti, le lacrime consentirebbero di espellere tossine ed emozioni negative. Le lacrime del pianto contengono corticotropina, prolattina e manganese, presenti in quantità elevate nei depressi. Dopo aver pianto la persona tende a sentirsi meglio; riduce lo stress e produce benessere.
Ecco 5 posti per piangere liberamente in città:
Parco degli Acquedotti
Grande circa 240 ettari e facente parte del grande parco dell’Appia Antica, il parco degli Acquedotti ti consente di trovare un luogo intimo e lontano dagli occhi della gente per il tuo pianto. Inoltre, la natura aiuterà a metterti di buonumore. Questo parco è davvero bello, trovi anche un laghetto con le tartarughe acquatiche e i pesci. Oltre ai pony nel fine settimana.
Cinema
Il cinema è uno di quei posti in cui se piangi, nessuno se ne accorge. Allora ti consigliamo di guardare un film emozionante che ti consenta di far uscire lo stress e le emozioni negative accumulate. Alcune storie lasciano anche un bel ricordo… e chissà, il giorno successivo ti potresti ritrovare con un bel sorriso stampato sul viso, ricordando con piacere il tuo bad mood al cinema.
Il laghetto dell’EUR
Il laghetto dell’EUR cela delle cascate che non tutti conoscono a Roma. Il rumore dell’acqua è un suono bianco che viene utilizzato spesso anche per la meditazione poiché tende a rilassare la mente e il corpo. Potrai anche singhiozzare liberamente, osservando i getti d’acqua coreografici.
Una mostra in città
L’arte emoziona, quindi perché non scegliere una bella mostra fotografica in città? Le foto raccontano storie del passato che possono farci riflettere sulla nostra vita e scatenare ricordi e sensazioni. Un bel pianto che arricchisce l’anima.
Il giardino degli Aranci
Il parco Savello, sul colle Aventino, è uno di quei luoghi senza tempo con un’ottima vista sulla città di Roma. È frequentato da coppiette, famiglie e turisti. Ma non è molto affollato come Villa Borghese. È quel luogo che ti consente di riflettere, seduto su una panchina, e ammirare così la bellezza della città eterna che, malgrado i tempi bui, trova sempre una ragione per risplendere la mattina seguente. Anche la tristezza è passeggera…
*Ricordati sempre di prenderti cura della tua salute mentale e se ti senti giù chiedi aiuto ai tuoi amici, ai tuoi familiari o a un esperto.