Nel cuore del vivace rione Trastevere si trova un ristorante particolare. Da Cencio la parolaccia non si risparmiano termini scurrili ai commensali con apprezzamenti alle signore (che non vengono escluse dalle gag). Non è la classica cena rilassante, ma una serata con un sottofondo di canzoni folkloristiche romanesche spesso condite da termini piccanti.
I clienti ridono e scherzano, perché sanno che, varcando la soglia del locale, pioveranno su di loro insulti col sorriso. Se siete permalosi, comunque, non è il locale che fa per voi. È proprio uno spettacolo di cabaret, in cui l’animatore, il pianista e i camerieri coinvolgono il pubblico nelle loro gag, dispensando a tutti insulti e battute.
Questa osteria nasce oltre 70 anni fa da un’idea dei coniugi Vincenzo, detto “Cencio“, e Renata de Santis. Oggi l’intrattenimento “volgare” della Parolaccia viene portato avanti dai figli. La nota distintiva di questo posto, le parolacce, lo hanno reso famoso non solo a Roma, ma in tutta Italia. Molti organizzano compleanni e cene tra amici, per passare delle ore tra prese in giro e risate. Come vi dicevano, non è un posto per chi cerca un po’ di intimità.
Nel corso degli anni La Parolaccia ha ispirato film come Simpatici e antipatici e Fracchia la belva umana.
Cosa si mangia Da Cencio la parolaccia?
In questa osteria trovi i piatti della tradizione romana, carbonara, gricia, rigatoni con la pajata, ecc. Dal lunedì al giovedì sera si può scegliere tra menu fisso o menu alla carta; il venerdì e il sabato sera viene proposto il menu fisso con antipasti, due primi, due secondi con arrosti misti, contorno, dolce e caffè.
Dove: Vicolo del Cinque, 3, 00153 – Roma. È aperto a cena dal lunedì al sabato. La domenica è chiuso.