A Don Bosco la pasticceria che frigge bignè
Ci troviamo a Cinecittà Est e qui da quasi 10 anni la pasticceria Novelli sforna e frigge dolcetti per tutte le occasioni. In vista della festa del papà, il 19 marzo, già si possono vedere grandi bignè di San Giuseppe, straripanti di crema, nel bancone. Quest’anno la pasticceria li vende a 2.50 euro l’uno, un prezzo conveniente se si pensa che solitamente in altri forni o pasticcerie si trovano a 1 o 2 euro in più al pezzo. Lo scorso anno avevano proposto, sempre per celebrare il papà, la promo a 2 euro al pezzo.
I bignè vengono rigorosamente fritti in olio pulito e di qualità, come afferma il pasticcerie Ilario. La pasticceria oltre ai bignè propone anche tanti altri dolci: le zeppole, i mignon, la pastiera moderna con doppia frolla alla base e in copertura, crostate, cornetti, ciambelle e tante torte.
La pasticceria Novelli si trova in Via Filomusi Guelfi 55 ed è aperta dal martedì al venerdì dalle 9 alle 19.30, il sabato dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 16 alle 19.30, la domenica dalle 9 alle 13.
Qual è la differenza tra il bignè e la zeppola?
In primis bisogna dire che i bignè di San Giuseppe vengono mangiati a Roma, per la festa del papà; le zeppole si mangiano sempre il 19 marzo ma a Napoli. Un altro aspetto riguarda la crema pasticcera: nei bignè si mette molta crema al loro interno e all’assaggio risulta meno densa, nelle zeppole troviamo la crema al centro con un po’ di confettura di amarene o un’amarena sciroppata sopra. La pasta dei bignè poi risulta meno spessa. Entrambi, zeppole e bignè, si possono preparare al forno o fritti.
Chi ama assaggiare versioni alternative nella pasticceria Novelli trova il bignè fritto ripieno di ricotta (3 euro) e la zeppola con l’impasto al cacao e con lo zabaione.