È facile scambiare il nome di un comune per una sigla quando è composto soltanto da 2 lettere. Nel Lazio non ci sono comuni con meno di 4 lettere, quindi non possiamo dirvi qual è il comune con il nome più corto della Regione. Tra i comuni con 4 lettere rientra anche la Città Eterna. Troviamo Cave, Itri, Orte, Pico, Pofi, Poli, Ripi, Sora, Arce, Nepi, Nemi, …
Insomma non sono proprio pochi. Invece, per quanto riguarda i nomi dei comuni laziali più lunghi già il numero si riduce. Sono 2: Monte San Giovanni in Sabina e Villa San Giovanni in Tuscia. Quest’ultimo è un comune di circa 1.200 abitanti della provincia di Viterbo nel Lazio. Dista 35 km dal capoluogo e si trova nelle vicinanze delle necropoli etrusche di “Ponton Graziolo” e del “Grottone”.
È un luogo che custodisce le testimonianze dei tempi passati, circondato dalla natura. Il centro storico nasce sui resti di una villa romana, del periodo III e IV sec. d.C.
Passiamo poi a Monte San Giovanni in Sabina, nella provincia di Rieti. Questo comune è ancor più piccolo. Non arriva neanche ai 1.000 abitanti. Il borgo di origine medievale fu dominato per tanto tempo dalla famosa famiglia degli Orsini. Soltanto nel XVII secolo passò sotto il controllo della Camera Apostolica.
Un tempo su questo territorio si ergeva un bel castello dalla forma circolare (il Capo Sabina), andato in gran parte distrutto a causa di un terremoto e della pestilenza per la quale si dovettero demolire alcune stanze. Ancora oggi si possono scorgere una piccola torre ed il mastio quadrato dell’antico maniero.
Il comune italiano con il nome più lungo si trova in Abruzzo: San Valentino in Abruzzo Citeriore è composto da 30 lettere. Subito dopo troviamo Primiero San Martino di Castrozza, in Trentino-Alto Adige (29 lettere).