Roma è una città molto verde, con tanti parchi. Ma va detto che non tutti hanno la possibilità di abbellire un balcone o un giardino della propria casa. Se sognate un interno simile a una giungla ma non avete il pollice verde, ecco le piante su cui potete fare affidamento senza commettere troppi errori. Il segreto? Non esagerare con le cose giuste: una quantità d’acqua ragionevole, meno annaffiature in inverno (o addirittura nessuna, a seconda del tipo di pianta) e la luce del Sole indiretta faranno bene alla maggior parte delle piante d’appartamento. Osservate anche le vostre piante: se le foglie diventano marroni, il Sole è troppo diretto o la pianta sta finendo l’acqua! Se le foglie ingialliscono, probabilmente la pianta è stata annaffiata troppo generosamente, potrebbe essere presente un parassita o la foglia sta morendo naturalmente. Sarà necessaria un po’ di pazienza, ma vi assicuriamo che non è difficile.
Zamioculcas, la star delle piante indistruttibili per tutti i principianti
Questa pianta molto resistente arriva direttamente dall’Africa orientale. Praticamente indistruttibile, sopravvive alle innaffiature dimenticate più che a quelle eccessive. Si trova bene sia in un luogo molto luminoso che in penombra. È una pianta facile da curare tutto l’anno. Come quasi tutte le piante d’appartamento, non deve essere annaffiata eccessivamente in inverno (quando la temperatura è più fresca, la pianta tende a trattenere l’acqua più a lungo che in estate).
Cactus, i re degli interni di tendenza
Non è difficile prendersi cura dei cactus. Il loro più grande nemico? L’acqua, naturalmente! Un’eccessiva irrigazione può uccidere la pianta facendo marcire le radici. Ma questo non significa che non si debba innaffiare affatto. I segni della mancanza d’acqua si vedono anche nei cactus! In generale, le punte degli steli sembrano atrofizzate. In estate, quando fa molto caldo, potete annaffiarle con l’equivalente di un buon bicchiere d’acqua una volta ogni due settimane, o anche una volta alla settimana, a seconda delle dimensioni della vostra pianta. In inverno, dimenticatevi di annaffiare: la pianta è a riposo! La nostra preferita? L’Euphorbia, re dell’ovest! Se avete dubbi sull’annaffiatura, chiedete consiglio al vostro fiorista.
Monstera deliciosa, la pianta grafica per eccellenza
Questa super pianta d’appartamento ha un fascino incredibile! Con le sue foglie, è un’aggiunta elegante a qualsiasi interno. Con la giusta esposizione, può crescere a rotta di collo fino a diversi metri di altezza, ma prospera anche in penombra. Innaffiarla troppo non risulterà fatale, se capita una volta. Il suo nemico? I tripidi! Piccoli insetti bianchi simili alla polvere che diventano neri man mano che crescono. In genere si nascondono sotto le foglie per estrarre la linfa. Di conseguenza, sulle foglie compaiono macchie simili a bruciature e i giovani germogli si deformano. Per evitare che ciò accada, spruzzate regolarmente le foglie e gli steli con un po’ di acqua e sapone nero e non esitate a tagliare le foglie danneggiate. E se amate davvero questa pianta, vi consigliamo di investire in un umidificatore! La monstera ama le foglie umide.
Il ficus, uno dei sempreverdi più popolari
Esistono ben 800 varietà di ficus! È ugualmente a suo agio in formato bonsai, come kokedama o come pianta più imponente nel suo vaso! In generale, un’annaffiatura settimanale è più che sufficiente per soddisfare le sue esigenze. In autunno e in inverno, può essere annaffiata una volta ogni 15 giorni. Non è necessario nebulizzare le foglie, basta spolverarle di tanto in tanto per favorire la fotosintesi. Inoltre, tutti i ficus sono capaci di purificare l’aria di casa.
Sanseveria, un’elegante pianta da appartamento
Questa bella pianta con il suo bordo giallo è ideale per tutti coloro che si dimenticano di annaffiare. Non ha bisogno di molto! Da marzo a ottobre si può annaffiare senza problemi una volta alla settimana e meno frequentemente durante l’inverno. Per quanto riguarda la luce, la pianta ama sia la luce che la mezz’ombra. Il suo peggior nemico? Il freddo! Al di sotto dei 15°C la pianta rischia di appassire.
La collana di cuori, una piccola pianta sempreverde con foglie a forma di cuore pendenti
Dall’esterno, la collana di cuori (Ceropegia Woodii) sembra una pianta fragile e delicata. Tuttavia, non ha bisogno di essere esposta alla luce del sole per svilupparsi correttamente. Inoltre, questa pianta odia le annaffiature abbondanti. Per quanto riguarda i parassiti, l’unica cosa che può infastidire è la cocciniglia, ma liberarsene è piuttosto semplice. In estate, la Ceropegia Woodii può produrre graziosi e delicati fiori rosa. Una pianta da esporre su una mensola!
La zampa d’elefante, una delle piante resistenti più conosciute
Questa strana pianta ha un piede simile a quello di un elefante ed è abbastanza facile da “addomesticare”. In estate ama stare all’aperto, ma è in casa che darà il meglio di sé. Nel vostro appartamento entra troppa poca luce? Avete dimenticato di annaffiarla per quindici giorni? Non preoccupatevi, questa pianta è una forza della natura! Niente, o quasi, può danneggiarla.