Siamo in provincia di Frosinone, vicino a Fiuggi, dove solitamente si va per le terme. Se vi capita di visitare questi posti, dovete assolutamente scoprire il lago di Canterno, soprannominato lago fantasma. La domanda sorge spontanea: perché questo nome? Tanti anni fa, questo lago, a seconda delle stagioni, scompariva per poi tornare a riempirsi “magicamente”. I periodi di prosciugamento potevano durare anche anni, pensate che il più lungo fu dal 1894 al 1943. Tantissimo!
Queste fasi dipendevano dal fiume Pertuso, che venne studiato in anni più recenti con una scoperta sbalorditiva. L’inghiottitoio del fiume veniva ostruito da detriti e così il lago si riempiva per poi svuotarsi quando la pressione dell’acqua permetteva la riapertura del punto dove l’acqua sprofondava nel sottosuolo. Nei periodi di prosciugamento i pesci che erano presenti nel lago non morivano! Riuscivano a sopravvivere grazie a una grotta sotterranea comunicante con l’inghiottitoio.
Oggi, dopo alcuni interventi da parte dell’uomo, il lago non scompare completamente. Anche se in alcuni periodi dell’anno il livello dell’acqua si abbassa notevolmente: emerge così un alberello. La natura stupisce sempre!
Il Lago di Canterno: cosa vedere
Il lago di Canterno è di origine carsica e si trova nel cuore dei monti Ernici, infatti da qui potete godere di una vista fantastica delle montagne. È circondato dalla natura (querce, cerri e latifoglie) e permette ai visitatori di trovare pace e relax. C’è anche una pista ciclopedonale (se amate camminare o pedalare). Se andate in famiglia, ci sono dei giochi per bambini e un bar per una pausa caffè o merenda.
Oltre ad essere conosciuto come il “lago fantasma” è anche il maggiore dei laghi carsici del Lazio. Il lago di Canterno ha infatti una superficie di 0.6 km², una profondità massima di 25 metri e un perimetro di 4.9 km.