L’azienda valenciana Zeleros presentò tempo fa a Valencia un modello di ‘hyperloop’, il treno supersonico capace di raggiungere 1.000/1.200 km/h.
Zelos svelò questo prototipo nel famoso Museo de las Ciencias, dove David Pistoni, CEO dell’azienda, lo definì come “il quinto mezzo di trasporto”. La tecnologia dei treni supersonici è resa possibile dal viaggio in sospensione in capsule chiuse. Attraverso i tunnel, questi treni possono raggiungere velocità che permettono di collegare Los Angeles a New York in 45 minuti, per esempio.
Come spiegò a Valencia Secreta Juan Vicen, cofondatore e responsabile della comunicazione dell’azienda, si tratta di “un tubo in cui la maggior parte dell’aria viene estratta e quindi ci si può muovere senza resistenza aerodinamica. Non ti rallenta e ti muovi in modo molto più efficiente. Questo è il limite di molti treni oggi, la resistenza dell’aria, che aumenta esponenzialmente con la velocità. In Giappone ci sono già treni che raggiungono i 600 chilometri orari, ma con un alto consumo di energia. Hyperloop è una soluzione interessante per le lunghe distanze, tra 500 e 1.000 chilometri con velocità fino a 1.000 chilometri orari. E senza generare emissioni.”
Zeleros è nata 6 anni fa come progetto universitario di un gruppo di studenti dell’Università Politecnica di Valencia. I ragazzi hanno partecipato allo sviluppo del treno supersonico ideato da Elon Musk attraverso un concorso interuniversitario e hanno vinto il premio per il miglior design e sistema di propulsione. Ora sono passati dalla teoria alla pratica.
“Hyperloop è nato in Inghilterra 200 anni fa”, dichiarò Vicen. “Un inventore propose questo sistema, e alcuni giornali lo mostrarono come un tubo che avrebbe collegato il Regno Unito all’India. La tecnologia di allora non permetteva di svilupparlo, ma ora si è evoluta molto. Questo permette di dimostrare che potrebbe essere fatto su larga scala su percorsi lunghi.”
La novità: il progetto in Italia
“Potremmo collegare tutte le distanze continentali in due o tre ore”, ha detto Andrés de León, CEO dell’americana Hyperloop Transportation Technologies durante l’evento eMobility Expo World Congress 2023 a Valencia.
Hyperloop Technologies, che ha una rete di 800 partner in tutto il mondo, sta lavorando sia per trasporto passeggeri che per quello merci. “Abbiamo creato il primo sistema di prova hyperloop in scala reale a Tolosa, con un diametro di 4 metri, e abbiamo costruito le prime capsule passeggeri in scala reale”, ha dichiarato Andrés de León.
Ora sono concentrati su diversi progetti, di cui uno in Italia: “Il progetto italiano accelererà drasticamente l’implementazione dell’hyperloop in tutto il mondo e sarà probabilmente una realtà tra il 2026 e il 2028”, ha sostenuto.