La notizia emerse già lo scorso anno. Dopo l’aumento di capitale di 93 milioni di euro, Eur spa (di proprietà del MEF e del Comune di Roma) ha tantissimi progetti per rilanciare il quartiere romano. I progetti in cantiere per i prossimi anni (in vista del Giubileo) venivano riportati da Il Messaggero.
Ora si aggiungono nuovi dettagli riguardo l’oasi che verrà creata per permettere ai cittadini di tuffarsi nel Laghetto dell’EUR. I lavori dovrebbero durare 5 anni. Il laghetto dovrà essere balneabile, per questo motivo entrano in gioco tecnici e laboratori di ACEA, per la qualità dell’acqua. Come si legge su Fanpage, la strategia (con tutta probabilità) consisterà nell’introduzione di microrganismi per combattere alghe e altri microrganismi dannosi. Altre operazioni saranno: eliminare i fanghi dai fondali, dragare il laghetto e allestire le sponde per i bagnanti.
Gli interventi in programma all’EUR
I nuovi investimenti (120 milioni di euro) riguarderanno la conservazione del patrimonio architettonico (45 milioni), la valorizzazione delle infrastrutture dedicate a sport e cultura (18 milioni), la valorizzazione degli asset congressuali (16 milioni) e la riqualificazione dei parchi e del laghetto (per la somma restante).
Come comunicava lo scorso anno Angela Cossellu, amministratore delegato della società, “Il palazzo dello sport va ammodernato e rilanciato per ospitare grandi eventi, dalla musica allo sport”. “Sui 70 ettari di parchi del quartiere, l’area verde più importante è quella del laghetto di cui vogliamo aumentare la fruibilità, riportandolo alla balneabilità”, sottolinea la manager.
Altro discorso è per il progetto dell’acquario, avviato nel 2006 e realizzato con fondi privati. In occasione della presentazione del piano industriale triennale di Eur spa, il direttore del Dipartimento Partecipate del Comune Paolo Aielli parlò delle rassicurazioni ricevute da parte della società responsabile dei lavori per raggiungere l’obiettivo della prossima apertura. Si spera possa aprire con l’arrivo del Giubileo.