Roma si è classificata agli ultimi posti tra i luoghi in cui vivere e lavorare nella classifica InterNations Expat City Ranking 2022. Lo studio ha raccolto informazioni da 11.970 migranti che vivono in 181 paesi o territori diversi.
La città vincitrice è stata Valencia, in Spagna, soprattutto per la qualità della vita, i trasporti pubblici e le opportunità sportive. La seconda posizione è stata conquistata da Dubai, che si è distinta per il calore dell’accoglienza offerta ai nuovi arrivati. Città del Messico è al terzo posto, amichevole e conveniente.
Ecco la top 10 dei posti migliori con i motivi principali secondo gli intervistati:
- 1 – Valencia, Spagna: vivibile, piacevole e conveniente.
- 2 – Dubai, Emirati Arabi Uniti: ideale per il lavoro e il tempo libero.
- 3 – CDMX, Messico: amichevole, conveniente ma poco sicura.
- 4 – Lisbona, Portogallo: buon clima, buona qualità della vita ma scarse possibilità di lavoro.
- 5 – Madrid, Spagna: molte attività per il tempo libero, cultura accogliente.
- 6 – Bangkok, Thailandia: sembra di essere a casa, ma non è sicuro.
- 7 – Basilea, Svizzera: buoni posti di lavoro, buona qualità della vita.
- 8 – Melbourne, Australia: una città in cui è facile adattarsi.
- 9 – Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti: buona assistenza medica.
- 10 – Singapore: buone finanze e buone opportunità di carriera.
Tra le città che non se la sono cavata bene troviamo la capitale. Ecco i luoghi “sfortunati” per gli Expat:
- 41 – Roma, Italia: sembra di essere a casa, ma la qualità della vita è bassa.
- 42 – Tokyo, Giappone: difficile abituarsi, ma buona qualità di vita.
- 43 – Vancouver, Canada: alloggi inaccessibili e poco accoglienti.
- 44 – Milano, Italia: finanze preoccupanti e vita lavorativa difficile.
- 45 – Amburgo, Germania: difficile fare amicizia.
- 46 – Hong Kong, Cina: fattori ambientali e vita lavorativa difficile.
- 47 – Istanbul, Turchia: una delle peggiori città per la vita lavorativa.
- 48 – Parigi, Francia: tanta cultura e una cucina deliziosa, ma inaccessibile.
- 49 – Francoforte, Germania: difficoltà di digitalizzazione, amministrazione e lingua.
- 50 – Johannesburg, Sudafrica: la peggiore destinazione al mondo per gli expats.
Delle città partecipanti, 50 hanno soddisfatto il requisito della dimensione del campione di almeno 50 partecipanti per destinazione.