Immerso tra le incantevoli colline, troviamo il borgo medievale di Castiglione di Sicilia, che di recente è entrato a far parte dell’iniziativa “Case a 1 euro“. L’iniziativa mira a far rivivere i villaggi italiani abbandonati, analogamente all’iniziativa di Albinen, in Svizzera, che paga le persone per trasferirvisi. I proprietari di case in cattive condizioni (spesso una seconda casa che non usano e su cui non vogliono pagare le tasse) possono venderle per solo 1 euro ad acquirenti interessati a sistemarle.
Secondo la China Global Television Network (CGTN), l’iniziativa è iniziata dodici anni fa nel villaggio montano siciliano di Gangi. “Case a 1 euro” ha contribuito a ripopolare i villaggi medievali abbandonati nel nostro Paese, che si sono trasformati in “città fantasma” a causa della crescente migrazione dei giovani verso le città (dove solitamente c’è più lavoro). Le autorità locali sperano che l’afflusso di nuovi proprietari di case stimoli l’economia.
Come acquistare case a 1 euro?
Per chiarire, le case incluse nell’iniziativa sono spesso fatiscenti e necessitano di importanti miglioramenti strutturali, pertanto gli acquirenti dovranno essere pronti a sistemare interamente la casa. Chi è interessato deve sicuramente lavorare sodo per immaginare il potenziale della proprietà, ma comunque parliamo di un posto che si trova a poca distanza dal bellissimo mare della Sicilia e a un’ora da Taormina.
Castiglione di Sicilia è arroccato su una collina sul versante settentrionale dell’Etna. Nel centro della città si trova Piazza Lauria, pavimentata con pietra lavica, e non mancano i luoghi di interesse, tra cui la Chiesa di Sant’Antonio del XVII secolo, le rovine di una fortificazione bizantina e un’infinita campagna aperta.
Gli acquirenti interessati all’iniziativa devono impegnarsi a soddisfare i seguenti requisiti:
- sostenere tutte le spese per la redazione degli atti di vendita (es. notaio, registrazione, spese di trasferimento, ecc.)
- presentare un progetto di ristrutturazione e rivalutazione (di solito entro 2-12 mesi dall’acquisto)
- iniziare i lavori di ristrutturazione della casa entro 12 mesi
- completare i lavori di ristrutturazione della casa entro 3 anni
Inoltre, il sindaco Giuseppe Ferrarello sostiene che gli acquirenti “non sono obbligati a essere residenti o a rimanere per un determinato periodo di tempo”. Piuttosto possono convertire la casa in un albergo o in un Airbnb, se lo desiderano (chi non vorrebbe vivere le bellezze della Sicilia?!).
Chi è interessato a saperne di più e a trovare le case disponibili può farlo online qui.