Tra il Pantheon e Fontana di Trevi si trova una delle più antiche biblioteche di Roma: la biblioteca Casanatense. Questa bellissima struttura, da visitare assolutamente se ami i libri, fu inaugurata il 3 novembre 1701 e ben presto divenne una delle più apprezzate e fornite biblioteche del tempo.
La biblioteca deve la sua nascita al cardinale Girolamo Casanate (1620-1700), che lasciò ai domenicani del convento di S. Maria sopra Minerva di Roma la sua raccolta libraria, composta da più di 20.000 volumi, per la biblioteca a lui dedicata.
Come riporta la biblioteca stessa, l’obiettivo del cardinale era quello di creare una struttura aperta al pubblico e di istituire due cattedre per lo studio dei testi tomistici e un collegio di teologi per la difesa della Santa Chiesa.
Ai tempi il successo di questo luogo si doveva alla forte rete di contatti nei principali centri del mercato librario europeo e alla cura biblioteconomica.
Con l’avvento della legge sulla soppressione delle corporazioni religiose, la proprietà della Casanatense passò definitivamente allo Stato italiano e tuttora è una delle biblioteche del MIBAC.
Cosa puoi trovare in questa biblioteca?
La Casanatense conserva circa 400.000 volumi, oltre 6.000 manoscritti (alcuni anche del 1.400) e 2.200 incunaboli. Nella raccolta della biblioteca possiamo trovare anche 90 manoscritti del violinista e compositore italiano Niccolò Paganini e l’archivio del pianista e compositore italiano Giovanni Sgambati.
Quando si può visitare?
La biblioteca non è aperta nel fine settimana ma si può visitare i seguenti giorni, rispettando gli orari di apertura:
- lunedì 10–14
- martedì, mercoledì e giovedì 10:30–17:30
- venerdì 10-14
Quanto costa l’entrata?
L’entrata alla biblioteca Casanatense è gratuita e la visita consente di conoscere il patrimonio custodito nel vecchio convento domenicano di Santa Maria sopra Minerva a Roma, nel cuore della città eterna. Quindi, se durante la settimana ti trovi per le vie del centro e vuoi vedere qualcosa di diverso, ti consigliamo di visitarla.
Dove: via S. Ignazio 52, Roma.