Sabato 2 e domenica 3 dicembre, i cittadini e i turisti potranno visitare gratis 85 dimore storiche del Lazio. Beni riconosciuti Patrimonio UNESCO, come Villa Adriana e Villa D’Este, e non solo (anche dimore solitamente inaccessibili al pubblico). L’iniziativa della Regione Lazio, in collaborazione con Lazio Innova, nasce per valorizzare il patrimonio laziale e far conoscere così dimore, ville e castelli meravigliosi.
I visitatori potranno usufruire di audioguide in italiano e in inglese, locandine e un’app con informazioni, foto e riferimenti sulle dimore.
«Quello delle dimore storiche – spiega Simona Renata Baldassarre, assessore alla Cultura, alle Pari opportunità, alle Politiche giovanili e della Famiglia, al Servizio civile della Regione Lazio – è un patrimonio che intendiamo tutelare e valorizzare, favorendo sinergie pubblico-private per far conoscere e proiettare nel futuro un’identità fatta di luoghi, bellezze e saperi legati al territorio. La nostra ambizione è raccontare questo autentico museo a cielo aperto e, al tempo stesso, preservare e sostenere questo patrimonio, che stimola lo sviluppo del turismo e di tanti comparti dell’economia locale».
Come visitare le ville gratuitamente?
Sul sito “Rete dimore storiche del Lazio” ci sono tutte le dimore che partecipano all’iniziativa e a breve saranno riportati orari e condizioni di visita, sulla scheda descrittiva di ogni location.
Per citare alcune dimore, nella città metropolitana di Roma troviamo:
- Palazzo baronale Orsini
- Villa Mondragone
- Mausoleo di Cecilia Metella
- Palazzo Ruspoli
- Complesso del santuario di Ercole vincitore
In provincia di Frosinone:
- Castello baronale alto
- Parco della Rocca di Torre Colonna
- Palazzo della Ragione
- Palazzo Visocchi
- Rocca Janula
In provincia di Rieti:
- Convento San Francesco
- Castello Orsini Naro
- Palazzo Forani
- Castello Orsini
- Villa in monastero Santa Maria in Legarano
In provincia di Latina:
- Palazzo Guarini Antonelli
- Castello medievale di Itri
- Bastione “La favorita”
- Palazzo Ada Caetani
- Complesso Archeologico, Paesaggistico e Monumentale di Formia – Cisternone ipogeo