Dopo Starbucks arriva Costa Coffee, ma non in centro
Chi ha viaggiato nel Regno Unito sicuramente conosce Costa Coffee (il gruppo che ora appartiene a Coca Cola). Parliamo di una catena di caffetterie inglese fondata nel 1971 dai fratelli Bruno e Sergio Costa, di origine italiana. L’impresa iniziò con una piccola torrefazione nel cuore di Londra, che vendeva caffè a bar e ristoranti. Nel 1978 avvenne la “nascita” del primo punto vendita. Successivamente la multinazionale Whitbread la comprò e la diffuse in tante altre nazioni.
Ed ecco che nel 2024 avviene l’avvento in Italia, nell’aeroporto di Roma Fiumicino. Sam O’Brien, Managing Director di Costa Coffee, come riporta Cibo Today, ha espresso grande entusiasmo per l’inaugurazione del primo esercizio nel nostro Paese. “L’apertura del nostro primo locale in Italia rappresenta un momento molto emozionante. È stato l’amore dei fratelli Costa per il caffè italiano e l’impossibilità di trovarlo nella loro nuova patria, l’Inghilterra, a far nascere Costa Coffee”.
Cosa verrà proposto ai clienti nel primo locale Costa italiano?
Come si legge su Cibo Today, l’assortimento di cibi e bevande nel locale di Fiumicino è stato attentamente selezionato per soddisfare i palati italiani, pur mantenendo un carattere internazionale. Il caffè rappresenta il fulcro dell’offerta, che include non solo i rinomati Signature Blend, ma anche una varietà di bevande tipiche dei nostri bar: dall’espresso tradizionale ai cappuccini, passando per tè, cioccolate calde, caffè freddi, frullati di frutta, opzioni vegane e frappè.
L’offerta alimentare è progettata per accompagnare i clienti durante tutta la giornata, dalla colazione con cornetti, muffin, ciambelle e torte, fino al pranzo con soluzioni più comode per chi non ha tanto tempo a disposizione (come wrap o bagel).