I lavori dovrebbero terminare entro marzo 2026
L’appalto è stato aggiudicato, INVITALIA ha affidato la realizzazione della Tranvia Togliatti al Raggruppamento Temporaneo di Imprese con il consorzio stabile Pangea Scarl, in qualità di mandataria, e Sielte Trasporti Srl., Se.Ge.Co Srl e Dsba Srl in qualità di mandanti. Si tratta di un’opera che rientra nell’ambito dell’Investimento PNRR “Sviluppo trasporto rapido di massa”.
La nuova linea del tram partirà da Ponte Mammolo (metro B) e raggiungerà Subaugusta (quasi al capolinea della linea A). Un percorso di 8 km, con 19 fermate, che toccherà anche Centocelle (metro C).
“Con l’aggiudicazione della gara per la realizzazione della tranvia Togliatti compiamo un altro significativo passo in avanti nell’iter che porterà Roma Capitale a dotarsi di una infrastruttura strategica per il quadrante sud-est della città – spiega l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patané – sia perché, nel suo percorso di quasi 8 chilometri, unisce i capolinea Subaugusta-Ponte Mammolo, sia per il sistema di connessione con le Metro A, B e C, con la ferrovia urbana FL2 e con la futura tranvia Termini-Giardinetti-Tor Vergata. La linea è tanto più importante perché è il primo tracciato tangenziale e rappresenta il primo stralcio di una tratta ben più lunga che sarà implementata dal tram che da Subaugusta arriverà fino all’Ardeatina e poi a Marconi per ricongiungersi con il tram 8“.
Nell’ambito di queste nuove linee sarà realizzato anche un deposito in Via Gino Severini (Atac ha pubblicato la gara a fine dicembre). Offrirà ricovero a circa 90 tram.
Le nuove 4 tramvie della capitale
Grazie ai soldi del PNRR, a Roma dovrebbero essere realizzate quattro nuove tramvie. Oltre a quella appena descritta, la Togliatti, ci sono la Termini-Vaticano-Aurelio (già appaltata), la Verano-Tiburtina e infine la Termini-Tor Vergata (Linea G). Quest’ultima, la TTV, è la più lunga.