Roma è una città tutta da scoprire. Non solo monumenti millenari ma anche opere d’arte urbana. La street art – “arte di strada” – negli ultimi anni ha attirato l’attenzione di turisti e cittadini curiosi di conoscere i murales realizzati da artisti internazionali. Le funzioni principali della street art sono la riqualificazione e valorizzazione di spazi urbani in chiave culturale e sociale.
Il graffitismo romano è conosciuto in tutto il mondo. Ecco perché abbiamo deciso di elencare le opere più belle presenti a Roma. Le conosci?
1. Le superdonne di LeDiesis – Trastevere
Il misterioso street artist “Lediesis” ha realizzato murales di supereroine (tra cui anche la mitica Sora Lella) in diverse parti della città: Trastevere, Largo Arenula e Campo de’ Fiori. Le donne hanno tutte il simbolo di Superman o meglio di Superwoman. Dove puoi trovare i suoi lavori?
La Sora Lella con il tatuaggio “Annamo bene” si trova in vicolo di Santa Maria in Trastevere. La forte Lara Croft è in via dei Pompieri, la bravissima pittrice Frida Khalo in via di Santa Maria del Pianto. Eva Kant si trova in via Arenula. Ed infine Barbie potrai ammirarla a Campo de’ Fiori.
2. L’orso di Peter Roa – Prati
Il murale dello street artist belga Peter Roa è dedicato all’orsa Daniza. L’animale morì nel 2014 a causa della telenarcosi. Daniza per difendere i suoi due cuccioli aveva ferito un cercatore e per questo motivo doveva essere catturata. L’anestetico, purtroppo, la uccise. Il murales rappresenta il cucciolo dell’orsa con in mano il dardo che ha ucciso sua madre. Il murales si trova in Via Sabotino.
Sempre opera di Peter Roa a Testaccio è “The jumping wolf”, la sua interpretazione della lupa romana.
3. Le opere di Lucamaleonte
Lo street artist romano Lucamaleonte ha realizzato diversi murales a Roma. In zona San Giovanni, sulla facciata della scuola Pascoli di via Sibari possiamo ammirare il murale dedicato a Francesco Totti. Alto 18 metri, è stato realizzato a pennello dall’artista. L’opera venne autorizzata nel 2014 dal Municipio VII nell’ambito di un progetto di riqualificazione urbana.
Un altro murale dell’artista è “Il Martirio di Rufina e Seconda” in via Casal Del Marmo. Le mani legate si riferiscono all’opera del 1625, nota anche come il “Quadro delle tre mani”.
L’ultima opera di Lucamaleonte è quella dedicata a Gigi Proietti. “D’après Gigi” – in via tonale, 6 – è stata realizzata sulla facciata della palazzina dove il noto attore romano trascorse la sua infanzia.
4. Il murale di Alice Pasquini
A Portonaccio in via Arimondi 3, trovi lo stupendo murale di Alice Pasquini. Largo 25 metri e alto 10, si trova sul noto Palazzo degli Artisti. Le donne raffigurate e i colori del murale trasmettono speranza e i binari sembrano sfondare il muro. L’opera fa parte del progetto One City.
5. Il murale di Iena Cruz
Iena Cruz è un giovane artista milanese che ha a cuore l’ambiente. E lo dimostra il suo murale nel quartiere Ostiense: il più grande murale “ecologico” d’Europa. Cruz utilizza pittura ecosostenibile al 100% che purifica l’aria e contrasta l’inquinamento atmosferico. Lo trovi in via del Porto Fluviale.