Gli effetti del riscaldamento globale saranno devastanti e colpiranno anche Roma. Lo dimostrano diversi studi pubblicati negli ultimi anni. Dal Gruppo intergovernativo delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (IPCC) alle riviste scientifiche come Climate Atmospheric Science, il mondo scientifico concorda sul fatto che il disgelo raggiungerà le nostre coste prima o poi.
Quando succederà e quali saranno gli effetti? Dipende dalle condizioni che prevarranno nei prossimi anni. Se il piano stabilito dall’Accordo di Parigi sarà rispettato, il riscaldamento globale non aumenterà drasticamente.
I dati IPPC 2019 prevedono un aumento nel 2100 di 43 centimetri, se l’accordo di Parigi sarà rispettato (sarebbe lo scenario più ottimistico). In caso contrario, tra 84 centimetri e 1 metro.
Nel 2020 un gruppo di 100 esperti della rivista Climate Atmospheric Science ha pubblicato nuove previsioni. Secondo il seguente studio, le acque potrebbero aumentare il loro livello di 1,3 metri entro il 2100 (se la superficie terrestre si riscaldasse di 3,5 gradi in più) e fino a cinque metri entro il 2300.
Grazie a Climate Central possiamo simulare questi scenari.