Un posto selvaggio e poco conosciuto
Viene definita una delle meraviglie dei Simbruini ed anche se è più selvaggia e meno conosciuta di quella del laghetto di San Benedetto, la bellissima cascata di Trevi è senz’altro uno spettacolo della natura. Le pulite acque del fiume Aniene si riversano in un laghetto trasparente, la fuga ideale dal caldo della città in estate o una piacevole gita in primavera, quando le belle giornate di sole iniziano a fare capolino. Anche se questa escursione nella natura si può fare durante tutto l’anno.
La cascata si trova nella località Comunacque, un luogo dove la natura e il misticismo richiamano l’attenzione dei viaggiatori. Inoltre, l’area ha ospitato uno dei sette castelli di Trevi. Quindi, oltre a visitare la bella cascata consigliamo anche di fare un bel giro alla scoperta di questo posto in provincia di Frosinone.
È un posto incantevole nel Parco dei Monti Simbruini anche se al momento è difficile da raggiungere perché il ponte romano sul torrente Simbrivio non è percorribile. Tuttavia sulla strada provinciale, verso la centrale elettrica (direzione Trevi nel Lazio), c’è un altro sentiero che torna indietro sul percorso fino a raggiungere la cascata. Sulla strada si trova anche un bar ristorante. Non consigliamo di percorrere questo sentiero a bambini e anziani. Gli altri dovrebbero indossare scarpe da trekking e un abbigliamento adeguato.
Qui puoi trovare le indicazioni per raggiungere la cascata, come riporta anche il sito ufficiale. Durante il percorso i più fortunati possono incontrare cavalli e altri animali. Ecco perché lo consigliamo agli amanti della natura, per una giornata nel verde e lontano dal caos metropolitano. Ricordati, però, di prepararti in maniera adeguata all’escursione con un abbigliamento consono e comodo, rispettando sempre l’ambiente.
Dove: SP193, 3, 03010 Trevi Nel Lazio (FR).