Lo sciopero di venerdì 8 novembre 2024 a Roma coinvolgerà il trasporto pubblico local e sarà parte di una protesta nazionale di 24 ore proclamata da diverse sigle sindacali, tra cui Cgil, Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. L’agitazione è stata indetta principalmente per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro (CCNL) e per denunciare la mancanza di risorse adeguate nel settore dei trasporti pubblici.
Lo sciopero a Roma
A Roma, lo sciopero interesserà la rete gestita da Atac, comprese le linee di bus periferiche gestite da operatori privati come Roma Tpl e altre aziende subappaltatrici. Saranno garantiti solo alcuni servizi essenziali nelle fasce orarie, ma al di fuori di questi orari si prevedono disagi.
Servizi garantiti
- Metropolitana: Le linee A (Battistini-Anagnina) e B (Rebibbia-Laurentina) saranno operative da inizio servizio alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00. Tuttavia, le tratte della linea B1 (Ionio-Laurentina) e della linea C (Pantano-San Giovanni) potrebbero non essere garantite in caso di adesione del personale allo sciopero.
- Bus e tram: Saranno garantiti alcuni collegamenti essenziali, in particolare quelli che servono le aree periferiche verso le stazioni della metropolitana e i poli ospedalieri. Anche alcune linee tramviarie, come la linea 3 e la linea 19, saranno attive nelle fasce di garanzia. Qui tutte le linee in funzione.
Al di fuori delle fasce garantite, dalle 8:30 alle 17:00 e dopo le 20:00, è molto probabile che gran parte del trasporto pubblico sia fermo.
Oltre allo sciopero dei trasporti, è prevista una manifestazione a Roma dalle 10:30 alle 13:30 in Piazzale di Porta Pia, nei pressi del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. La manifestazione vedrà la partecipazione di circa 1.500 persone e potrebbe causare ulteriori disagi alla circolazione nella zona.