A meno di due ore dalla Capitale si trova un luogo che sembra uscito da un film: canyon di basalto, cascate naturali e antiche rovine etrusche che convivono in un parco unico al mondo. È il Parco di Vulci, un gioiello della Maremma laziale ancora poco conosciuto, ma capace di regalare emozioni pari a quelle di mete ben più famose come Petra o Matera.
Parco di Vulci: natura selvaggia e archeologia etrusca
Il Parco di Vulci è molto più di un sito archeologico. Qui la natura incontaminata e la storia millenaria si intrecciano in un paesaggio che lascia senza fiato. Il fiume Fiora ha modellato la valle creando gole profonde e un canyon spettacolare. Accanto alla forza della natura si trovano le rovine di una delle più potenti città etrusche, poi romanizzata: Vulci.
Cascate del Pellicone: il set naturale dei film cult

Uno dei punti più iconici è la Cascata del Pellicone, un salto d’acqua scenografico che si riversa in una piscina naturale circondata da pareti di basalto. Non è un caso che sia stata scelta come set cinematografico per film indimenticabili come Non ci resta che piangere con Benigni e Troisi. Oggi è una delle attrazioni più fotografate del parco.
Vulci: città etrusca tra templi, strade e domus antiche

Passeggiando nel parco si possono esplorare i resti della città etrusca di Vulci, che nel VI secolo a.C. rivaleggiava con Tarquinia e Veio. Templi, abitazioni, strade lastricate e fori romani raccontano la grandezza di una città che fu centro di scambi commerciali e culturali.
Tombe monumentali uniche nel Lazio (e non solo!) da scoprire

Accanto alla città sorgeva una delle necropoli più imponenti dell’Etruria. La celebre Tomba François, con i suoi affreschi unici, testimonia il livello artistico e culturale di questo popolo. Molti dei reperti ritrovati sono oggi conservati al Museo Archeologico Nazionale di Vulci, all’interno del suggestivo Castello dell’Abbadia, che domina il ponte medievale sul Fiora, alto più di 30 metri.
Confronti sorprendenti
Chi ha già visitato il canyon di Bletterbach in Alto Adige o i paesaggi di Matera resterà stupito: il Parco di Vulci offre lo stesso impatto visivo, ma con in più il fascino delle origini etrusche. Un vero unicum nel panorama italiano.
Molti visitatori paragonano invece il Castello dell’Abbadia a un set cinematografico che unisce Indiana Jones e Game of Thrones.
Trekking e passeggiate nel canyon del Fiora
Il parco è perfetto anche per chi ama le attività all’aria aperta. Ci sono percorsi di trekking che si snodano lungo il canyon del Fiora, regalando panorami selvaggi e scorci mozzafiato. I sentieri variano per difficoltà e durata, permettendo sia alle famiglie che agli escursionisti più esperti di vivere l’esperienza al meglio.
Ma anche relax nella natura incontaminata della Maremma laziale
Oltre a trekking e archeologia, il Parco di Vulci offre spazi ideali per rilassarsi immersi nella natura. Aree picnic tra alberi secolari, angoli tranquilli lungo il fiume Fiora e piscine naturali come quelle vicino alla Cascata del Pellicone permettono di rinfrescarsi e godersi la bellezza del paesaggio. È il luogo perfetto per staccare dalla frenesia cittadina, leggere un libro, fare fotografie suggestive o semplicemente respirare aria pura, circondati da canyon, rocce vulcaniche e il verde rigoglioso della campagna laziale.
Eventi e visite guidate al Parco di Vulci fino al 2025
Il calendario eventi 2025 rende il Parco di Vulci ancora più speciale: visite guidate notturne, rievocazioni storiche etrusche, laboratori per famiglie e aperture straordinarie delle tombe monumentali. Occasioni da segnare in agenda per vivere il sito in una veste unica e suggestiva.
Perché visitare il Parco di Vulci almeno una volta nella vita
Il Parco di Vulci è uno di quei luoghi che ti fanno chiedere: “Com’è possibile che non lo conoscessi prima?”. Qui la storia e la natura si intrecciano come in pochi posti al mondo, rendendolo una destinazione perfetta per chi cerca un’avventura diversa dal solito weekend al mare o alla spa.
É vicino a Roma e al mare: si raggiunge in circa 90 minuti dalla Capitale, ed è a pochi chilometri da località balneari come Montalto di Castro.
A metà strada tra Roma e la Maremma, rappresenta un’alternativa sorprendente alle mete turistiche più inflazionate.
Informazioni pratiche aggiornate
- 📍 Dove si trova: Strada Provinciale 159, Montalto di Castro (VT).
- ⏰ Orari: aperto tutto l’anno, con orari estesi in estate.
- 💶 Biglietti: intero circa 10€, ridotti per studenti e famiglie. Eventi speciali possono avere costi aggiuntivi.
- 🌐 Maggiori info e aggiornamenti sul sito ufficiale del Parco di Vulci.