Alcuni giorni fa vi avevamo parlato del concerto di Capodanno, annunciato dal Comune di Roma, al Circo Massimo. Tra gli artisti di quest’anno ci sarebbe dovuto essere Tony Effe (Nicolò Rapisarda), rapper romano che molti conosceranno anche per il singolo di successo insieme a Gaia “Sesso e Samba“.
La decisione del sindaco
La decisione viene dal Campidoglio, che fa un passo indietro sulla scelta di ospitare l’artista al concerto (come uno dei cantanti di punta). Come riporta l’agenzia stampa Adnkronos, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, nell’ambito dell’inaugurazione del progetto ‘Murales’ a piazza Venezia, ha detto: “Nel momento in cui è risultato evidente che quella scelta avrebbe diviso la città e urtato la sensibilità di tanti, abbiamo ritenuto opportuno chiedere un passo indietro perché per noi il concerto di Capodanno deve unire e non dividere la città“.
Il Sindaco si riferisce alle lamentele bipartisan ricevute da parte di diversi esponenti politici e della giunta; alcuni testi dei brani del rapper sono stati giudicati misogini e contro le donne.
“Sicuramente è stato un errore,- continua Gualtieri – avremmo dovuto compiere prima questa valutazione e di questo ci scusiamo, innanzitutto con Tony Effe a cui auguriamo il meglio per la sua carriera. Non è una decisione contro di lui, lo ribadisco. È una decisione presa per evitare che un momento speciale, in cui una comunità si unisce, non diventi un’occasione di divisione e di polemica’’. Il sindaco comunica anche che non c’erano contratti firmati e che quindi non ci sono penali da pagare.