La Sagra della Rola e la festa del cornuto
Una festa inusuale che ogni anno si tiene in un borgo laziale, a poca distanza da Roma. Famoso per i filoni e per le pagnotte, il paese del pane festeggia anche la “Festa del Cornuto”, una celebrazione goliardica che si tiene ogni novembre nel corso della Sagra della Rola. Durante questa festa, gli uomini indossano corna buffe e recitano filastrocche e poesie scherzose sulla loro condizione di “mariti traditi”.
Durante i festeggiamenti, attesi per sabato 9 e domenica 10 novembre dalle 12, sfilerà il corteo burlesco e saranno presenti stand gastronomici dove poter mangiare le castagne arrosto (role), i fagioli con le cotiche, i panini salsiccia e cicoria, i cecamariti (la pasta tipica) e tanto altro.
Cosa vedere a Rocca Canterano
Rocca Canterano è un affascinante borgo, a circa 750 metri di altitudine sui Monti Ruffi, una catena montuosa del subappennino laziale, che si affaccia sulla pittoresca Valle dell’Aniene.
Il borgo laziale ha origini antiche, risalenti all’epoca degli Equi, un antico popolo italico. Con il passare dei secoli, divenne un luogo di villeggiatura per le famiglie patrizie romane nel II secolo d.C., che costruirono ville i cui resti sono ancora visibili oggi. Durante il Medioevo, Rocca Canterano servì come fortezza militare.
Tra i monumenti di interesse storico e artistico vi sono il Palazzo Moretti, costruito tra il 1756 e il 1759, e la Chiesa di Santa Maria Assunta, risalente al XVII secolo e restaurata dopo il terremoto del 2000.
Il borgo offre anche meravigliose opportunità per gli amanti della natura. Il Prato del Merro è un’ampia pianura verde attrezzata con aree picnic, ideale per godersi la tranquillità della natura circostante. Inoltre, ci sono vari percorsi di trekking che permettono di esplorare le bellezze naturali nei dintorni.